Fototerapia UVB

Fototerapia UVB a banda stretta

La fototerapia UVB a banda stretta può essere efficace in campo dermatologico nel trattamento di diverse affezioni cutanee limitate a distretti cutanei tipici o estese a tutto il corpo tra le quali:

• psoriasi
• vitiligine
• dermatite atopica
• dermatite seborroica
• alopecia areata

L'effettivo utilizzo della fototerapia UVB nelle terapie delle affezioni sopraelencate deve essere sempre comunque prescritto da un medico competente che deve seguire il paziente prima, durante e dopo il trattamento.

La fototerapia UVB a banda stretta non pretende di 'guarire' la malattia dermatologica di base che essendo una patologia su base genetica non può essere 'guarita' ma senz'altro cerca di giungere ad una remissione delle chiazze e delle manifestazioni cutanee.

 

Psoriasi, vitiligine, dermatite atopica, dermatite seborroica ed alopecia areata sono patologie dermatologiche di difficile convivenza che possono portare ad una limitazione della vita sociale del paziente che tende a modificare le proprie abitudini di vita come l'evitare la frequentazione di piscine, palestre, vacanze estive al mare o in montagna, indossare maniche corte o calzoncini.

I pazienti affetti spesso contattano diversi specialisti dermatologi alla continua ricerca di una cura definitiva con prescrizione di terapie topiche, come creme cortisoniche, creme idratanti, creme vaseliniche o di terapie sistemiche talora con effetti collaterali peggiori della malattia che dovrebbero curare. Chi si rivolge alla fototerapia UVB a banda stretta ha spesso percorso l'intero iter con consulto di svariati specialisti, uso di unguenti e creme topiche o di farmaci sistemici.

Durata del trattamento:

La fototerapia UVB presso il nostro centro si esegue in sessioni brevi in una cabina professionale total body dedicata senza necessità di assumere alcun farmaco ed in sedute ripetute settimanali (1-3 sedute a settimana a seconda della patologia dermatologica di base e dell'indicazione medica) sempre sotto attento controllo medico. Per ottenere il massimo effetto di immunosoppressione, se non sussistono controindicazioni, tutto l'organo pelle viene irradiato con massima attenzione a non irradiare gli occhi che vengono protetti mediante l'uso di occhialini di protezione certificati.